G-9CZ9T5L8HV >
Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Morbi eu nulla vehicula, sagittis tortor id, fermentum nunc. Donec gravida mi a condimentum rutrum. Praesent aliquet pellentesque nisi.
Image thumbnail

Azienda

TRADIZIONE

Siamo un’azienda familiare condotta da Valentino e dal figlio Guido, supportati dall’entusiasmo di sua moglie Ida e dall’esperienza del noto viti-enologo Sergio Pappalardo.

Tramandiamo una tradizione iniziata il 28 marzo 1881, quando Stanislao Lenza –  bisavolo di  Valentino – acquistò i  terreni del Conservatorio di S. Sofia situati nella frazione Macchia di Montecorvino Rovella ad un’altitudine di circa 150 metri sul mare.

Nel 1920 la famiglia Lenza crea nella Piana del Sele Tenuta Valentinia, una moderna azienda agricola nata dall’acquisto e la bonifica del  feudo La Picciola della Casa Reale Doria.

Da allora, Tenuta Valentinia  ha visto il succedersi di generazioni familiari dedite al settore agricolo ed allevatorio: proprio il cavallo costituisce il simbolo aziendale, omaggio all’altra attività di famiglia che oggi annovera uno dei più grandi allevamenti di prodotti da corsa del meridione.

 

ATTIVITA' VITIVINICOLA

La tradizione vitivinicola affonda le proprie radici fin dalla fondazione dell’azienda ad opera del bisavolo Stanislao, ma è  stata ripresa con vigore soltanto nel 2009, con la messa a dimora di Volta delle Vigne, un vigneto a corpo unico di sole uve Aglianico in località Macchia di Montecorvino Rovella, alle pendici dei Monti Picentini, nel tratto a cavallo tra la Costiera Amalfitana e il Cilento.

Volta delle Vigne entra in produzione nel 2013, prima annata aziendale.

Da allora, l’attività vitivinicola si estende con un vigneto di uva Piedirosso e la realizzazione a Tenuta Valentinia di un nuovo impianto di uve a bacca bianca autoctone campane – Fiano, Greco, Falanghina e Coda di Volpe – i cui frutti arriveranno nel 2021.

L'ALLEVAMENTO

Tenuta Valentinia ospita il centro aziendale, pregevole esempio di architettura razionalista degli anni venti del XX Secolo e fa da scenario al nostro allevamento equino.